Poker d'Assi: quattro fuoriclasse italiani si stanno facendo valere a suon di fiches e sangue freddo nel più importante torneo di Poker sportivo del mondo, il World Series di Las Vegas.

Niccolò Caramatti, Flavio Ferrari Zumbini, Alfonso Amendola e Salvatore Bonavena sono i quattro assi italiani entrati nelle fasi finali del World Series negli eleganti saloni dell'hotel Rio, sulla mitica Strip di Las Vegas.

Niccolò Caramatti trentaseienne piacentino ha rinunciato ad un lavoro sicuro in banca per dedicare la sua vita al poker sportivo. Oggi fa parte della squadra Sisal di Poker.

Flavio Ferrari Zumbini trentatreenne romano con due lauree, una in economia ed una in giurisprudenza è un vero e proprio genio del tavolo da poker.

Alfonso Amendola cinquantenne siciliano ha già vinto 18000 $ al World Series e si è fatto notare non solo per il suo sigaro, ma anche per la sue incredibili doti di stratega.

Salvatore Bonavena calabrese di Vibo Valentia, il suo migliore risultato ottenuto è stato all'European Poker Tour ed ha vinto la prima edizione dell'Italian Champions of Poker.

Nessun giocatore di poker italiano è mai riuscito a vincere il prestigioso World Series, molti italiani sono arrivati a Las Vegas, qualcuno è riuscito anche a farsi notare ed affermarsi, altri giocatori sono riusciti a partecipare al torneo passando dai siti online, ovvero spendendo pochi euro e qualificandosi attraverso tornei online organizzate dalle tante poker rooms presenti in internet. Qualche giocatore è riuscito a partecipare anche vincendo o evidenziandosi in tornei reali organizzati in casinò italiani. L'unica cosa certa è che per un amante del gioco del poker, solo partecipare al World Series di Las Vegas è un vero e proprio sogno. Un torneo mondiale con migliaia di giocatori (oltre 60mila per un mese di tornei), fra questi i migliori giocatori di poker del mondo.