Il metodo della convenienza, al gioco del Baccarà, suggerisce quante probabilità ha un giocatore di migliore il proprio punteggio chiamando una terza carta o restando con due carte o se abbatte.
La prima cosa che deve sapere un giocatore di baccarà è che le probabilità dei vari punteggi con solo due carte sono pressochè identici. Facendo un calcolo percentuale delle probabilità scopriamo che il valore si aggira da 9,45 al 9,50% con punteggio dall'1 al 9. Ma al gioco del baccarà si può chiamare anche una terza carta, di conseguenza le probabilità di realizzare un punteggio alto o basso con due carte hanno un valore relativo. Quello che è importante sapere è quante sono le probabilità di migliorare o peggiorare il nostro punteggio chiedendo la terza carta in relazione al punteggio già raggiunto con le prime due.
Al gioco del baccarà, i punteggi considerati alti sono quelli che vanno dal 6 al 9. Matematicamente, se dividiamo i dieci punteggi realizzabili (da 0 a 9) in due gruppi, scopriamo di avere le seguenti probabilità: il 52,6% di realizzare un punteggio da 0 a 5. Il 47,4% di fare da 6 a 9.
Da questo calcolo, possiamo dire che abbiamo più probabilità di fare un punteggio basso che alto. Ma questa analisi deve essere estesa anche per il banco, difatti, anch'egli ha le nostre stesse probabilità. Quindi, tanto il banco quanto i giocatori hanno sempre una maggiore probabilità di fare un punteggio più basso che alto.
Il metodo della convenienza ci permette di capire qual'è la mossa migliorare da fare in presenza di un determinato punteggio.
Conviene sempre chiamare se in mano abbiamo 0-1-2-3-4.
Conviene restare se con le prime due carte abbiamo un 6 e un 7.
Con un 8 e un 9 conviene abbattere.
Con 5 punti con le prime due carte, il metodo della convenienza ci lascia liberi di decidere perchè le probabilità di migliorare o peggiore il nostro punteggio sono identiche.