Gli inglesi sono i giocatori più accaniti del mondo, pronti a scommettere su qualsiasi cosa li incuriosisca o li diverta, puntano i soldi sulle partite di calcio, sulle corse dei cavalli e di cani, sul bingo, ma anche su questioni legate al gossip.
In merito ai giochi d'azzardo, in particolare alla roulette, la storia dei casinò inglesi è piuttosto contorta e tormentata.

In Inghilterra, il gioco è autorizzato e governato dalla famosa legge del Betting and Gaming Act del 1960, e prevede alcune restrizioni significative. Fino all'anno prima, era proibito dovunque per una legge voluta da Enrico VIII addirittura del 1541.

Il gioco d'azzardo è consentito solo nei circoli privati, e per giocare è necessario iscriversi oppure, occasionalmente, essere introdotto all'ingresso come ospite e cliente da un socio.
Solo dal 1963 si può giocare alla roulette nei casinò inglesi. E' in quegli anni potevano giocare solo i soci che però potevano invitare amici e conoscenti. Per diventare socio di un club, era sufficiente l'introduzione di un'iscritto.
Altre regole singolari dei Casinò inglesi erano: a parte la quot annuale, non può far pagare alcuna somma ulteriore, e questo significava ingresso gratis per i soci e i loro accompagnatori, e soprattutto il banco non doveva godere di particolari vantaggi e le possibilità di vittoria debbono essere uguali per tutti i giocatori. Questa legge modello di lealtà e di fair play, nel corso degli anni, è stata aggirata con numerosi artifici e comunque non è conosciuta e praticamente in disuso. Ma in qualche circolo inglese, come accadeva spesso durante gli anni Sessanta, esiste ancora la possibilità per i giocatori di tenere il banco della roulette, nel pieno rispetto della legge.

Oggi, i casinò e circoli privati inglesi, non hanno più tutte queste restrizioni e soprattutto hanno dimenticato la legge del fair play. I primi club inglesi sono stati il Quents e il Crockford's a Londra, e il Metropole a Brighton. Spesso i croupiers erano bellissime ragazze, sull'onda dello stile lanciato dal leggendario Playboy club. I casinò inglesi sono elegantissimi, dotati di bar e ristoranti di prim'ordine, il gioco è di frequente altissimo, protagonisti negli anni Settanta gli sceicchi con le loro corti.

L'atmosfera di un buon club inglese è insieme eccitata e divertente, e allo stesso tempo quieta e conforme alle regole classiche e dunque molto piacevole per il giocatore. Quasi dovunque sono proibite le mance.
Per chi non è un'abituè dei casinò inglesi e si trova a Londra per turismo o affari non è facile trovare un casinò. Una guida alle centinaia di casinò club inglesi non esiste, la pubblicità è vietata quindi si corre il rischio di finire in casinò equivoci più simili a delle bische. e' meglio quindi informarsi prima.