I grandi Casinò online stranieri faticano ad entrare nelle grazie dei giocatori italiani. Quest'ultimi preferiscono scommettere i loro soldi con i vecchi e sicuri concessionari, piuttosto che affidarsi alle più moderne e avveniristiche case da gioco virtuali.
Non c'è bonus di benvenuto che tenga, nei primi quattro mesi del 2012 gli italiani hanno letteralmente snobbato i casinò online stranieri.
I numeri di AGICOSCOMMESSE parlano chiaro, stilando un risultato che sicuramente non può passare osservato tra gli operatori del settore, 87,3% a 12,7%. Dove il 12,7% è rappresentato dalle grandi società straniere specializzate da anni nel comparto dei giochi in internet. Tra questi ci sono: i due colossi inglesi 888 e William Hill e Unibet. In più vanno aggiunti altri operatori del calibro di: Titanbet e le sale da gioco del gruppo bwin.
La fetta più grande è tutta per le vecchie concessionarie italiane: Lottomatica e Sisal. Alla vigilia e, ancora oggi, considerate indietro anni luce rispetto le più quotate concorrenti. Malgrado questo continuano ad essere le preferite dagli italiani.
L'analisi del fallimento straniero
Il mercato del gioco italiano è abbastanza atipico rispetto l'intero panorama europeo. Possiamo tranquillamente dire che in Italia, internet, è ancora in una fase di evangelizzazione. Difatti, moltissima gente diffida dai pagamenti e dalle movimentazioni online. Se a questo, aggiungiamo che la fascia dei giocatori medi dei Casinò è tra i 40 e 50 anni, è più facile comprendere l'insuccesso dei casinò online stranieri.
Gli italiani preferiscono giocare in sale meno belle e curate, con promozioni più basse e un servizio clienti meno attento e professionale, piuttosto che far passare la propria carta di credito in un casinò straniero che non conoscono. Lottomatica è un sinonimo di garanzia, facilmente reperibile anche dal ricevitore sotto casa.
Conseguenze del flop
Gli sforzi fatti per entrare nel mercato del gioco italiano da parte dei Big delle scommesse online è stato notevole: adeguamento dei software alle leggi aams, campagne pubblicitarie sulle principali emittenti televisive, assunzioni di nuovi dipendenti, ennesimo slittamento delle slot machine (slot arrivederci a settembre?), concorrenza spietata col boom aperture Casino online e una lunga serie di imposte. Tutto questo ha letteralmente messo in ginocchio la quasi totalità delle case da gioco straniere, è più che logico che alcune di queste stanno seriamente meditando di uscire dal mercato del gioco italiano.