Edward Thorp è il matematico americano che inventò il metodo per sbancare Las Vegas.
Thorp è stato il primo giocatore a scoprire come vincere a black jack contando le carte, prima di rivelare il suo metodo nel saggio Beat the dealer, pubblicato nel 1962, ha utilizzato il suo sistema per vincere in diversi Casinò di Las Vegas. La sua bravura al tavolo verde era impressionante a tal punto che spaventò numerose Case da gioco americane.
Oggi, Edward Thorp, è un guru della finanza (del trading online), è stato sempre lui ad applicare alla borsa delle formule matematiche che riuscissero ad individuare titoli e programmare i computer per prevedere le variazioni dei prezzi. Le sue equazioni matematiche applicate alla finanza hanno dato vita alla scuola quantistica, un corrente sempre più utilizzata a Wall Street, ma che rischia di causare il nuovo grande crac.
Edward Thorp dichiara che oggi è più facile guadagnare giocando nei casinò piuttosto che investire i propri risparmi in borsa. Lui che è stato il pioniere dei nuovi mercati finanziari, lancia un allarme a tutti gli investitori. "Se io ho spaventato Las Vegas, Wall Street rischia di sbancare il mondo intero". Il pericolo numero uno è il metodo high frequency trading, puntate ad alta frequenza che favorisce gli insider di Wall Street rispetto ai piccoli risparmiatori. Il più spaventato da questo metodo è Thorp, il padrino dei "quant" di Wall Street, quant stà per i geni della matematica, quella che un tempo era un scienza e una materia noiosa, oggi è diventata una vera e propria industria.
Per Thorp, che a soli 7 anni calcolava al volo problemi matematici complessi, Wall Street non è altro che il più grande casinò dove lui da giovane si divertiva a vincere contro il banco dei casinò americani. Quando insegnava al Mit di Boston, dimostrò come fosse possibile vincere a black jack contando le carte. In molti casinò di Las Vegas finì per raddoppiare i 10 mila dollari che gli aveva messo a disposizione un investitore affascinato dal suo metodo di gioco, che nel 1962 venne spiegato nel libro Beat the dealer.
Ma Thorp non era affascinato solo dal black jack, con un altro matematico sviluppò anche il primo computer indossabile per vincere alla roulette. Per anni spaventò moltissimi casinò di Las Vegas in particolare il casinò Tropicana, il suo preferito. Più tardi capì che gli stessi principi statistici potevano essere applicati anche alla finanza.
Thorp è un giocatore nato, da sempre ha amato l'azzardo, ma è il classico esempio di giocatore ideale: lucido, intelligente, preparato e con capacità mnemoniche fuori dal comune. Tutte doti fondamentali per vincere al casinò.